Non Vedete!

Non vedete Voi, quanto accade?
Alienati da abitudini incancrenite
in una esistenza priva di un fine.
Dedicati caparbiamente alla ricerca 
di una felicità effimera e ingannevole.
Oggetti vuoti prendono il posto di persone,
gratificanti e meno impegnativi.
Accettiamo noi stessi, ma non ci ascoltiamo.
Ci domandiamo: di chi è la colpa?
No, non è mai la nostra, è la risposta.
Ci dedichiamo alla nostra casa: 
la puliamo, l'abbelliamo, l'arricchiamo.
Dimenticando l'impegno oltre la soglia, 
dove il mondo inizia e ci sembra estraneo, 
non è affar nostro.
Le nostre scelte agiscono sulla Terra, 
trasmutando l'aspetto, cambiando la natura, 
la bellezza.
Ci muoviamo in strade caotiche, lamentandoci
di ciò che noi stessi provochiamo, immersi nell'aria
fetida, tossica, insensibili, anestetizzati.
Andiamo avanti, avanti, avanti!
Indietro non si torna.
Il progresso deve compiersi: costruire, produrre,
consumare, crescere, accumulare...morire.
Trasformiamo la natura in prodotti da vendere,
ogni oggetto viene dalla Terra.
Non siamo più esseri umani, siamo consumatori,
E noi stessi ci consumiamo ogni giorno, 
finché la vita ci sembrerà un soffio.
Siamo merce, da barattare, da sfruttare, da usare,
da gettare via quando non siamo più utili.
Questo fanno persone prive d'umanità,
senza scrupoli, ne coscienza.
Ogni cosa vivente, ha un prezzo, o non ne ha affatto.
Carne da macello usati in guerre senza vincitori.
Fratelli contro fratelli, nel nome di una patria inesistente, 
perché ogni cosa è connessa e Una.
Siamo abitanti dello stesso pianeta 
alla deriva, nel vuoto infinito, 
unica nostra vera patria.
Allora, non vedete?
Non siate ciechi davanti all'evidenza, all'unica verità,
a questo scempio che abbiamo davanti ai nostri occhi.
Uscite dal torpore che vi rende parassiti di voi stessi.
Siate vivi! 
Guardate! 
E vedete la realtà dell'estinzione a cui vi
state avvicinando.
Ribellatevi a voi stessi, siate finalmente Liberi!

(Pietro A. – 23 giugno 2022) Immagine: da archivio personale.