Tiziano Terzani – “La fine è il mio inizio”

Tiziano Terzani – “La fine è il mio inizio”

“E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.”

“Tu vendi il tuo tempo, le tue giornate, per cui lo stipendio che ti danno è una sorta di ricompensa perché ti hanno rubato qualcosa.”

“Tutto il sistema è fatto in modo che l’uomo, senza neppure accorgersene, comincia sin da bambino a entrare in una mentalità che gli impedisce di pensare qualsiasi altra cosa. Finisce che non c’è nemmeno più bisogno della dittatura ormai, perché la dittatura è quella della scuola, della televisione, di quello che ti insegnano. Spegni la televisione e guadagni la libertà.”

“Una strada c’è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici ‘oh, guarda, c’è un filo’. Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c’è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da qualcosa dentro di te che è innanzitutto il tuo istinto, e poi da qualcosa che gli indiani chiamano il karma accumulato fino ad allora.”

“L’unica rivoluzione che serve, quella dentro di te. Le altre le vedi. Le altre si ripetono, si ripetono in maniera costante, perché al fondo c’è la natura dell’uomo. E se l’uomo non cambia, se l’uomo non fa questo salto di qualità, se l’uomo non rinuncia alla violenza, al dominio della materia, al profitto, all’interesse, tutto si ripete, si ripete, si ripete.”

“Pensa alla storia dell’umanità e al progresso che ha fatto l’uomo in termini materiali. Ha allungato la sua vita, va sulla luna, ma davvero non ha fatto alcun progresso dal punto di vista spirituale. Proprio nessuno, nessuno, nessuno. È un’illusione che l’uomo sia progredito.”

“La terra sulla quale viviamo in verità è un grande cimitero. Un grande, immenso cimitero pieno di tutto quello che è stato.”

“Mia madre era estremamente protettiva e in verità devo confessare che dopo è stata tutta una gran fuga da lei. Mio padre era diverso, era timido, aveva paura del potere, dell’autorità, però era intelligente ed è sempre stato di una enorme generosità. Queste sono le cose che ti rimangono addosso.”

“Le società, le civiltà si valutano anche dall’uomo che producono.”

“Uno è com’è non solo per come nasce, ma per la vita che fa.”

“Tanti mistici in fondo si sono persi, sono quasi impazziti in quella loro ascetica determinazione a incontrare Dio. Dio lo incontri. Anche lui cammina sulla Via di mezzo.”


Tiziano Terzani.

(frasi tratte da “La fine è il mio inizio” – 2006 Ed. Longanesi). Immagine dall’archivio di Tiziano Terzani.

Pietro

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